I Vini DOC della Campania

grappoli

Galluccio

I terreni che ospitano i vitigni da cui si ricava il Galluccio (in cinque Comuni intorno al vulcano spento di Roccamonfina, in provincia di Caserta) godono della particolare struttura e composizione derivata dalla precedente attività eruttiva del vulcano ormai spento. Ciò ha reso la zona particolarmente predisposta alla coltivazione dei vitigni, poiché restituiscono all’uva profumi intensi e delicati particolarmente apprezzati dagli intenditori di vino.

Le viti usate per questa DOC, particolarmente apprezzata da molti estimatori, hanno il pregio dell’Aglianico (per Rosso e Rosato) e della Falanghina (per il Bianco). Il Rosso, poi, se invecchiato per due anni (di cui uno in botte), assume un suggestivo color rubino tendente al granato e acquista la denominazione di “Riserva”.