Prodotti Tradizionali della Campania
FAGIOLI QUARANTINI E TABACCHINI
La Provincia di Avellino è rinomata per la coltura di diverse specie di fagioli, un piatto tradizionalmente povero, ma dotato di un altissimo potere nutrizionale. I “fasuli quarantini” (in foto) sono dei fagioli bianchi di forma tondeggiante e pezzatura medio-piccola particolarmente saporiti e di ottima consistenza alla cottura. Si chiamano così perché impiegano 40 giorni a maturare. Il quarantino è coltivato da sempre in queste terre, viene utilizzato nella preparazione di vari piatti e rappresenta un tesoro non trascurabile del territorio, per la sua tipicità e per l’alto potere nutrizionale di cui è dotato. Dagli avi i quarantini e i tabacchini erano coltivati in coltura promiscua con il granturco che aveva funzione di sostegno per lo sviluppo della pianta, che è ad accrescimento indeterminato, e ne utilizzava l’azoto fissato dai tubercoli radicali per la fertilità. I fasuli tabacchini (in foto) sono presenti nell’Alta e Media Valle del Calore, sia nelle aree collinari che nella zona degli altopiani (Laceno, Piana del Dragone, Piana del Monte Tuoro); prendono il nome dal loro colore, marrone chiaro leggermente tendente all’isabellino, hanno forma rotonda e dimensioni ridotte. Grazie al loro gusto forte e caratteristico ed alla loro notevole resistenza alla cottura sono particolarmente indicati per la preparazione di minestre e zuppe. Più delicati e soffici risultano, invece, quelli prodotti nella zona degli altopiani per la presenza di terreni sciolti e privi di calcare.
The province of Avellino is known for the cultivation of various kinds of bean plants, a traditional poor dish, with high nutritional content. “Fasuli Quarantini” are round white beans of medium-small size that are very savoury and cook very well. They earned their name because they take 40 days to mature. The quarantine has been always cultivated in these lands and is used to prepare various dishes and it represents a significant treasure of this territory, for their peculiarity’ and their high nutritional content. The ancestors used to cultivate “quarantine” and “tabacchini” along with maize that had the function to support the development of the plant, that has an undetermined growth rate, and that used its radical tubercules for fertility. “Fasuli Tabacchini” are more common in the Upper and Middle Calore Valley, both in the hilly areas and in the highlands (Laceno, Piana del Dragone, Piana del Monte Tuoro); they get their name from their light brown colour fading into the isabelline, and have a round and small shape. Thanks to their strong and characteristic flavour and their resistance to cooking they are used a lot for soups and chowders. The ones cultivated in the highlands are more delicate and soft for the presence of lose soils with no limestone.